POMPEI
Patrimonio mondiale dell’Unesco è una delle principali attrazioni che porta ogni anno milioni di turisti nella nostra regione. Un’antica e affascinante città romana che fu completamente sommersa da ceneri e lava durante l’eruzione del vulcano Vesuvio nel 79d.C. Oggi all’interno del sito, che si estende per circa 440 mila mq è possibile ammirare il forum, un tempo il centro della vita politica e sociale della città, le piazze, i templi, i teatri, i negozi, gli edifici e le case con le loro decorazioni, mosaici, pitture e gli oggetti di uso quotidiano.
Gli Scavi di Pompei sorgono su un altopiano di formazione vulcanica, sul versante meridionale del Vesuvio, a circa 30 metri sul livello del mare ed a breve distanza dalla foce del fiume Sarno, in una suggestiva posizione, decantata in epoca romana anche da Seneca. La mancanza di sorgenti o corsi d'acqua sull'altopiano impedì il suo popolamento nelle epoche più remote, anche se nel corso dell'VIII secolo a. C. nella vicina valle del Sarno si erano formati alcuni insediamenti, come testimoniano numerose tombe a fossa. La popolazione che fondò Pompei era sicuramente osca, ma è dubbio se il nome stesso della città derivi dal greco o dall'osco.
ERCOLANO
Pur essendo meno famosi degli Scavi di Pompei, le rovine di Ercolano sono altrettanto importanti ed anch’essi sono stati dichiarati Patrimonio mondiale dell’UNESCO. L’eruzione del Vesuvio del 79d.C seppellì la cittadina con una nube piroclastica che, diversamente da quanto avvenuto a Pompei, impedì la decomposizione di materiali come legno e stoffa. Visitando le rovine di Ercolano vi ritroverete a passeggiare tra le strade di un’antica città romana nella quale ammirare edifici e case con monili, oggetti d’arredo, sontuosi mosaici colorati, pitture murali e rivestimenti in marmo. La Villa dei Papiri, costruita a strapiombo sul mare, custodiva oltre 1800 papiri e straordinarie sculture.
In epoca romana Ercolano, grazie alla sua posizione vicino al mare, la purezza dell’aria e il clima mite, fu meta di villeggiatura per molte famiglie patrizie. Oggi molte sculture, dipinti, vasi e altri oggetti rinvenuti durante gli scavi sono custoditi nel Museo Archeologico di Napoli.
VESUVIO
Visitare il Monte Vesuvio significa intraprendere un viaggio tra storia, geologia e natura, infatti il territorio è un concentrato di bellezze naturalistiche, paesaggi mozzafiato, coltivazioni secolari e tradizioni che rendono l'area uno dei luoghi più affascinanti e tra i più visitati al mondo. La zona è divenuta Parco Nazionale del Vesuvio, nato per preservare le specie animali e vegetali e gli equilibri ecologici locali. Una volta raggiunta la cima del cratere, profondo oltre 200 m, potrete ammirare un panorama spettacolare sull’intero Golfo di Napoli. Oggi l’attività del Vesuvio è costantemente monitorata dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, in quanto un’attuale eruzione sarebbe devastante vista la presenza, alle sue pendici e nelle vicinanze, di milioni di abitazioni.